Lorenzo Kruger a Villa Del Bene [Ott 21]

Lorenzo Kruger a Villa Del Bene [Ott 21]

Matteo Faustini live a Villa Del Bene #RockInVilla

Dopo i concerti estivi nel cortile del pozzo di Villa Del Bene, si inaugura la rassegna invernale con il concerto di Lorenzo Kruger all’interno delle scuderie della Villa.

Ospite per la prima volta di Villa Del Bene Lorenzo Kruger, ex leader dei Nobraino ora affermato cantautore, con la tappa conclusiva del suo tour estivo per la presentazione dell’ultimo album SIngolarità. On stage oltre a lui Chianluca, The Royal State, The Porcupine Room e I malati immaginari.

L’apertura dei cancelli è prevista per le ore 16:00.

Il costo del biglietto è di € 10,00 ed è possibile prenotare i biglietti in prevendita cliccando sul pulsante qui sotto.
In ottemperanza alle disposizioni in materia di eventi, sarà richiesta l’esibizione del Green pass e di un documento di riconoscimento valido.

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Lorenzo Kruger

Lorenzo Kruger è un cantautore e performer dall’indole eclettica e mai banale.

Con i Nobraino, band cult degli anni Duemila, ha collezionato cinque album in studio, un album live e un EP, raggiungendo una discreta popolarità con l’esibizione al Dopo Festival di Sanremo nel 2010 e, nel novembre dello stesso anno, alla trasmissione di Serena Dandini Parla con me. Sempre nel 2010 la band vince il sondaggio “Nuova Musica Italiana” indetto dalla rivista mensile XL.

Nel 2011 i Nobraino si aggiudicano il premio speciale per il “Miglior tour dell’anno” conferito al MEI di Faenza e si esibiscono come ospiti al Teatro Ariston di Sanremo in occasione del Premio Tenco.

Nel 2012 Lorenzo Kruger partecipa con i Nobraino al Concertone del Primo Maggio a Roma, facendosi notare per l’originale esibizione che accompagna l’esecuzione de Il mangiabandiere. Due anni dopo, a Taranto, la band si esibisce al concerto del Primo Maggio organizzato dal Comitato dei cittadini e lavoratori liberi e pensanti (direttori artistici Michele Riondino e Roy Paci, conduttori Luca Barbarossa, Valentina Petrini e Andrea Rivera) e che vede la partecipazione, tra gli altri, di Vinicio Capossela, Caparezza, Afterhours, Sud Sound System, Tre Allegri Ragazzi Morti, Après La Classe, 99 Posse, Paola Turci e altri artisti.

Nel 2017 Kruger decide di intraprendere un percorso da solista ispirato ai grandi nomi della musica italiana come Fabrizio De Andrè e Paolo Conte. A quest’ultimo ha dedicato lo spettacolo “Gli scontati”, con cui ha girato l’Italia collezionando più di 300 date.

Centinaia di concerti nel corso della sua carriera gli hanno fatto acquisire una presenza scenica poliedrica in bilico tra musica, teatralità e intrattenimento. Fuori dagli schemi, provocatorio e irriverente, ma anche totalmente dedito alla musica e al suo pubblico, come si evince dalla dimensione live al fianco del pianoforte.

Il 2021 segna dunque il ritorno di Lorenzo Kruger con il singolo “Con me Low Fi” e il lancio della campagna solidale Spazi Miei, un’operazione manifesto legata a l’artwork del nuovo album i cui proventi sono devoluti a “Casa di Gesso”, scuola di teatro per bambini di Cesena.

Matteo Faustini in concerto a Villa Del Bene
Matteo Faustini a Villa Del Bene [Set 21]

Matteo Faustini a Villa Del Bene [Set 21]

Matteo Faustini live a Villa Del Bene #RockInVilla

Prosegue con i Matteo Faustini in concerto a Villa Del Bene la stagione degli eventi aperti al pubblico.

Dopo la rassegna dei concerti in live streaming, che ha visto alternarsi sul palco virtuale tra gli altri Paolo Vallesi, Omar Pedrini, Sasha Torrisi (voce dei Timoria), e tanti altri, #rockinvilla continua con l’ottavo appuntamento aperto al pubblico.

Ospite per la prima volta di Villa Del Bene Matto Faustini, giovane cantautore bresciano tra le nuove proposte di Sanremo 2020, con una tappa del suo tour estivo. On stage oltre a lui Federica Marinari ed Emanuele Corvaglia, special guest e Nove, Simone Goccia, Alessandro Cantalupo, Lapolveriera, D/Istinto e Mercoledì notte opening act.

L’apertura dei cancelli è prevista per le ore 16:00 e sarà aperta per tutta la durata l’evento e anche dopo l’area Food & Drink nel delizioso parco della Villa con la possibilità di cenare.

L’ingresso è a pagamento ed è possibile acquistare i biglietti in prevendita cliccando sul pulsante qui sotto.
In ottemperanza alle disposizioni in materia di eventi, sarà richiesta l’esibizione del Green pass e di un documento di riconoscimento valido.

Matteo Faustini

Nasce il 5 ottobre del 1994 a Brescia, e fin da piccolo matura un amore spropositato per la musica. Passione che lo porta, alla tenera età di 13 anni, ad entrare nel coro delle voci bianche del Teatro alla Scala di Milano. Qui Matteo si avvicina alla lirica, per poi abbandonare dopo circa due anni.

Nel 2017, partecipa e vince il concorso “Voce The Tunnel 2017”. Più avanti entra in una band di cover di Michael Jackson (gli “Smooth Criminals”con la quale parte per un tour europeo. Quest’anno ha pubblicato il suo primo album “Figli delle favole”, che contiene il singolo presentato a Sanremo 2020.

Sanremo 2020

“Nel bene e nel male” è il titolo della canzone che Matteo ha portato sul palcoscenico dell’Ariston il 5 febbraio 2020. Matteo partecipa a Sanremo 2020 grazie alla vittoria di uno dei due posti messi in palio ad Area Sanremo, concorso a cui ha partecipato anche il vincitore del Festival dell’anno scorso MahmoodCon Matteo, ci saranno anche altri artisti famosi nella sezione Nuove Proposte, comeMarco Sentieri e Fasma.

Matteo Faustini in concerto a Villa Del Bene
Pierpaolo Capovilla a Villa Del Bene [Set 21]

Pierpaolo Capovilla a Villa Del Bene [Set 21]

Pierpaolo Capovilla a Villa Del Bene

Prosegue con Pierpaolo Capovilla in concerto a Villa Del Bene la stagione degli eventi aperti al pubblico.

Dopo la rassegna dei concerti in live streaming, che ha visto alternarsi sul palco virtuale tra gli altri Paolo Vallesi, Omar Pedrini, Sasha Torrisi (voce dei Timoria), e tanti altri, #rockinvilla continua con il decimo appuntamento aperto al pubblico.

E’ un gradito ritorno quello a Villa Del Bene quello di Pierpaolo Capovilla, cantautore veneto di adozione, fondatore degli One Dimensional Man e de Il Teatro degli Orrori. On stage, oltre a lui, ci saranno anche altri artisti del mondo indie.

L’apertura dei cancelli è prevista per le ore 19:00 e sarà aperta per tutta la durata l’evento l’area Food & Drink nel delizioso parco della Villa con la possibilità di cenare.

L’ingresso è gratuito, ma è obbligatorio prenotarsi cliccando sul pulsante qui sotto.
In ottemperanza alle disposizioni in materia di eventi, sarà richiesta l’esibizione del Green pass e di un documento di riconoscimento valido.

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Pierpolo Capovilla

Nel 1996 ha fondato con Massimo Sartor il gruppo noise rock One Dimensional Man. Con gli One Dimensional Man, di cui è voce e autore, pubblicherà gli album One Dimensional Man1000 Doses of LoveYou Kill Me e Take Me Away, prima di intraprendere una pausa e dedicarsi al progetto Il Teatro degli Orrori.

Nel 2005 infatti, darà vita a una nuova band, chiamata appunto Il Teatro degli Orrori, in cui canta in italiano. Pubblicherà con il Teatro del Orrori gli album Dell’impero delle tenebreA sangue freddoIl mondo nuovo e l’album omonimo Il Teatro Degli Orrori. 

Nel frattempo, nel periodo 2010-2011, Capovilla riunisce gli One Dimensional Man, che realizzano il disco A Better Man.

Il 17 aprile 2014 pubblica il videoclip del brano Dove vai, con il quale anticipa l’uscita del suo album solista. Il brano è stato scritto con Giulio Favero e Paki Zennaro, mentre il video è stato diretto da Mauro Lovisetto.

Il 27 maggio 2014 pubblica il suo album discografico d’esordio da solista Obtorto collo, prodotto da Taketo Gohara.

Nel 2016, insieme a Xabier Iriondo (Afterhours), Eugene S. Robinson (Oxbow) e Franz Valente (anch’egli del Teatro degli Orrori) realizza il progetto Buñuel, che pubblica l’album A Resting Place For Strangers.

Nel 2013 si dedica a un reading di Pier Paolo Pasolini dal titolo La religione del mio tempo e costituito da tre atti (Ballata delle MadriLa Religione del mio Tempo e Una Luce).

Pierpaolo Capovilla in concerto a Villa Del Bene
Carlo Marrale a Villa Del Bene [Set 21]

Carlo Marrale a Villa Del Bene [Set 21]

Carlo Marrale a Villa Del Bene

Prosegue con Carlo Marrale in concerto a Villa Del Bene la stagione degli eventi aperti al pubblico.

Dopo la rassegna dei concerti in live streaming, che ha visto alternarsi sul palco virtuale tra gli altri Paolo Vallesi, Omar Pedrini, Sasha Torrisi (voce dei Timoria), e tanti altri, #rockinvilla continua con il nono appuntamento aperto al pubblico.

Ospite per la prima volta di Villa Del Bene sarà Carlo Marrale, cantautore genovese, tra i fondatori dei Jet e dei Matia Bazar. On stage, oltre a lui, ci saranno anche: Vincenzo Greco, Annarè, Michele Mud e il duo veronese Gravity zero.

L’apertura dei cancelli è prevista per le ore 19:00 e sarà aperta per tutta la durata l’evento l’area Food & Drink nel delizioso parco della Villa con la possibilità di cenare.

L’ingresso è gratuito, ma è obbligatorio prenotarsi cliccando sul pulsante qui sotto.
In ottemperanza alle disposizioni in materia di eventi, sarà richiesta l’esibizione del Green pass e di un documento di riconoscimento valido.

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Carlo Marrale

È stato uno dei membri fondatori del gruppo dei Jet e poi dei Matia Bazar, firmando come autore delle musiche la maggior parte dei successi internazionali del gruppo, come Stasera che seraPer un’ora d’amoreCavallo biancoChe male fa (interpretata anche da Mina), C’è tutto un mondo intornoMr. MandarinoVacanze romaneTi sento. Molte sue canzoni sono state incise da altri artisti in tutto il mondo, tra cui Irene Cara, Pet Shop Boys, Labyrinth, Queensrÿche, Mina, Musica Nuda, Milva, Miguel Bosé, Valeria Visconti, Sergio Dalma.

Alla fine del 1993 decide di lasciare i Matia Bazar, sia per coltivare la sua carriera da solista, sia per contrasti con il resto del gruppo.

Nel 1994 partecipa da solo al Festival di Sanremo con L’ascensore e pubblica il primo album da solista, Tra le dita la vita.

Nel 2003 firma il brano Odissea, che nell’interpretazione dei tenori Salvatore Licitra e Marcelo Álvarez scala le classifiche statunitensi piazzandosi al primo posto (caso molto raro per canzoni italiane). L’album che contiene il brano è Duetto. Anche il gruppo heavy metal statunitense Queensrÿche ha inserito Odissea nel suo unico album di cover, Take Cover, accanto a nuove versioni di canzoni dei Queen, dei Pink Floyd, degli U2 e di Peter Gabriel.

A novembre del 2007 pubblica l’album Melody Maker, da cui viene estratto il singolo Controtendenza, il cui video animato è realizzato da Vince Ricotta.

Parallelamente alla carriera musicale, Marrale si dedica alla pittura e alla fotografia.

Carlo Marrale in concerto a Villa Del Bene

I Matia Bazar e Carlo Marrale

Le origini

I Matia Bazar nascono dall’unione di Carlo Marrale (chitarra e voce), Piero Cassano (tastiere e voce) e Aldo Stellita (basso e cori), tutti ex-componenti dei Jet, con Antonella Ruggiero (voce). Il nome d’arte della cantante era “Matia”, da qui il nome del gruppo.

Dopo l’incisione del primo 45 giri entrerà nel gruppo Giancarlo Golzi (batteria e cori), uscente dal Museo Rosenbach.

Debuttano nel 1975 con il singolo Stasera… che sera!. In seguito pubblicano il singolo Per un’ora d’amore con il quale ottengono un buon successo, che si ripete l’anno seguente con il brano Che male fa ed il primo album Matia Bazar 1.

Nel 1976 è il singolo Cavallo Bianco, ispirato al genere rock progressivo, ad ottenere un grande successo. L’anno successivo il gruppo esordisce al Festival di Sanremo con la canzone Ma perché, che, sebbene ignorata alla kermesse, ha un notevole successo tra i giovani; cui fa seguito il secondo album Gran Bazar, che riscuote invece un successo straordinario.

Sempre nel 1977 viene pubblicata la raccolta L’oro dei Matia Bazar, contenente l’inedito Solo tu, che raggiunge la vetta della classifica di vendita dei 45 giri con circa un milione di copie.

Nel 1978 il gruppo partecipa per la seconda volta consecutiva al Festival di Sanremo con …E dirsi ciao vincendo la manifestazione. Pochi mesi dopo, pubblica l’album Semplicità.

Matia Bazar

Gli anni d’oro fra popolarità e sperimentazione

Nel 1983, i Matia Bazar partecipano al Festival di Sanremo con il brano Vacanze romane, che vince il Premio della Critica. Questo brano ottiene una straordinaria popolarità e anticipa l’album Tango con le sue nuove sonorità elettroniche.

Nell’ottobre del 1984 entra in formazione il tastierista Sergio Cossu. Nello stesso anno, il gruppo partecipa al Festival di Tokyo con il brano Cercami ancora. Nel 1985 i Matia Bazar sono al Festival di Sanremo con Souvenir, che vince il Premio della Critica e anticipa l’uscita dell’album Melanchólia (titolo che lo scrittore, filosofo e caposcuola dell’esistenzialismo Jean Paul Sartre voleva originariamente dare al suo capolavoro La Nausea).

Come singolo estivo viene scelto invece Ti sento, con il quale il gruppo, già famoso in vari paesi del mondo, si affermerà definitivamente a livello internazionale. 

La svolta rock con Laura Valente

Nel 1990, in seguito all’uscita di Antonella Ruggiero dal gruppo dopo un sodalizio di quattordici anni, prende il suo posto Laura Valente, che farà parte dei Matia Bazar fino al 1998.

Nel giugno 1991 esce il primo album del rinnovato gruppo, intitolato Anime pigre, in cui già si traccia la svolta verso un genere più graffiante e moderno. Tra i brani dell’album spicca Si può ricominciare.

Nel 1993 il gruppo partecipa di nuovo al Festival di Sanremo con il brano Dedicato a te, che si rivela uno straordinario successo. Esce l’album Dove le canzoni si avverano, che, oltre il brano sanremese, contiene Svegli nella notte.

In autunno il complesso prende parte al Festival Italiano, condotto da Mike Bongiorno, con L’amore non finisce mai, che rivela in pieno la raggiunta maturità interpretativa della Valente e del gruppo. Questa sarà l’ultima apparizione di Carlo Marrale, infatti il chitarrista lascia definitivamente il gruppo dopo diciotto anni passati insieme, per dedicarsi alla carriera solista. 

Sonohra a Villa Del Bene [Ago 21]

Sonohra a Villa Del Bene [Ago 21]

Marco Parente live a Villa Del Bene #RockInVilla

Prosegue con i Sonohra in concerto a Villa Del Bene la stagione degli eventi aperti al pubblico.

Dopo la rassegna dei concerti in live streaming, che ha visto alternarsi sul palco virtuale tra gli altri Paolo Vallesi, Omar Pedrini, Sasha Torrisi (voce dei Timoria), e tanti altri, #rockinvilla continua con l’ottavo appuntamento aperto al pubblico.

Ritornano sul palco di Villa Del Bene i Sonohra, con una tappa del loro #viailsipariotuorestate2021, il nuovo tour estivo che accompagnerà Arizona, l’ultimo singolo rilasciato dai fratelli Fainello lo scorso 25 maggio ed in rotazione radiofonica.

L’apertura dei cancelli è prevista per le ore 19:00 e sarà aperta per tutta la durata l’evento l’area Food & Drink nel delizioso parco della Villa con la possibilità di cenare.

L’ingresso è a pagamento ed è possibile acquistare i biglietti in prevendita cliccando sul pulsante qui sotto.
In ottemperanza alle disposizioni in materia di eventi, sarà richiesta l’esibizione del Green pass e di un documento di riconoscimento valido.

I Sonohra

Vincitori della categoria “Giovani” del Festival di Sanremo del 2008 con il brano “L’Amore”, il duo veronese composto dai fratelli, Luca e Diego Fainello, conquistano subito i loro fans con il talento per la chitarra.

Nel loro primo tour estivo la band propone in giro per l’Italia, oltre alle canzone contenute nell’album “Liberi da sempre”, cover che vanno dal blues di B.B.King al rock di Bon Jovi per poi passare a brani dei Dire Straits dove il giovane Diego, appena 21 anni, esibisce la sua straordinaria padronanza dello strumento.

Il 17 marzo 2009 esce in Sud America “Libres”, la versione spagnola dell’album italiano “Liberi da sempre”, già anticipato dal singolo “Besos Faciles”, la cover spagnola di Love Show.

Metà

Il successo dei Sonohra continua e il 24 settembre 2009 sono a Londra per registrare il loro nuovo disco, “Metà” negli storici Abbey Road Studios, esperienza che si porteranno dentro per tutta la vita. Nel dicembre 2009 esce il primo singolo tratto da “Metà”, “Seguimi o uccidimi”, il videoclip verrà realizzato insieme ai fan nell’arena della loro città, Verona.

Il 2010 si apre con la partecipazione a Sanremo, questa volta nella categoria “Big” con la canzone “Baby”, dai tratti pop-rock che non viene accolta dalla giuria demoscopica che li elimina alla seconda serata.

La sconfitta a Sanremo non ferma il duo veronese che, dopo il tour di Metà, viene scelto nel Novembre 2010 ad interpretare il brano “A Place For Us” di Carrie Underwood, come colonna sonora del film “Le cronache di Narnia: il viaggio del veliero”.

A place for us

Il 30 novembre 2010 viene pubblicato “A Place for Us”, un EP contenente otto brani tra cui il singolo “There’s a Place for Us” e altre sette canzoni tratte dai due precedenti cd, tradotte in lingua inglese e riarrangiate dagli stessi Luca e Diego.

Sonohra in concerto a Villa Del Bene

La storia parte da qui

Il 2012 è ricco di cambiamenti e nel maggio dello stesso anno esce il loro terzo album di inediti intitolato “La storia parte da qui” ricco di importantissime collaborazioni quali: Eugenio Finardi in ” La storia parte da qui”, Enrico Ruggieri in “L’Amante di Lady Chat” , i Secondhand Serenede in “Nuda fino all’eternità” e la straordinaria collaborazione di Hevia, musicista spagnolo suonatore di cornamusa, nel brano “Si chiama libertà”.

Il terzo album si presenta con più maturità rispetto ai precedenti, partendo dai temi che variano dalla politica alla violenza sui minori, dalla libertà all’utilizzo del web negli ultimi decenni, oltre a degli spezzoni strumentali che si incontrano durante l’ascolto, realizzati da Diego Fainello e Pietro Cuppone.

Il viaggio

Questo disco rappresenta la piena maturità dei Sonohra: se nel primo cd si poteva intuire un talento grandioso ma ancora acerbo, che andava coltivato, nel corso degli anni il duo veronese è cresciuto fino a potersi permettere di andare oltre e spingersi nel mondo della sperimentazione di nuovi generi. “Il viaggio” si presenta proprio così: è sperimentazione di nuove sonorità che vanno dal folk, al rock fino all’universo britpop, è una sorta di sintesi del loro percorso musicale fino ad oggi.

Symphony

Un progetto alternativo, a sé stante dal percorso musicale del duo veronese, che si fanno conoscere in una nuova veste in un particolare periodo di stop forzato dalla musica live come quello a seguito della pandemia.
L’amore per le colonne sonore ed i film colossal hanno portato i due fratelli a realizzare un progetto di musiche solo strumentali, volte a far volare l’immaginazione e a far “girare” il proprio film immaginario a tutti coloro che le ascolteranno.
8 tracce scritte, arrangiate e prodotte da Diego Fainello.

Arizona

I Sonohra tornano con un nuovo singolo, all’insegna della voglia d’estate e di spensieratezza.

Il brano parla di un viaggio in auto tra Stati Uniti e Messico, alla ricerca di se stessi. In Arizona, i fratelli veronesi contaminano il folk con sonorità latine, portando il sound in un contesto tex/mex.

Già al primo ascolto, fa trasparire la voglia di viaggiare, di estate e di ballare, ma soprattutto di leggerezza, spensieratezza e divertimento che ci mancano.

Pino Scotto a Villa Del Bene [Lug 21]

Pino Scotto a Villa Del Bene [Lug 21]

Marco Parente live a Villa Del Bene #RockInVilla

Prosegue con Pino Scotto la stagione dei concerti aperti al pubblico a Villa Del Bene.

Dopo la rassegna dei concerti in live streaming, che ha visto alternarsi sul palco virtuale tra gli altri Paolo Vallesi, Omar Pedrini, Sasha Torrisi (voce dei Timoria), e tanti altri, #rockinvilla continua con il sesto appuntamento aperto al pubblico.

Ospite per la prima volta di Villa Del Bene sarà Pino Scotto, cantautore e conduttore fiorentino, frontman, tra gli altri, dei Vanadium. On stage, oltre a lui, ci saranno anche i The Gigahertz, gli Arizona Parker e i Phillheads.

L’apertura dei cancelli è prevista per le ore 19:00 ed è obbligatorio prenotarsi nel rispetto delle norme COVID-19.

PINO SCOTTO

Carismatico e grintoso singer dalle marcate influenze blues, dotato di una voce profonda e graffiante. La sua carriera ha ufficialmente inizio al termine degli anni ’70, quando incide il primo 45 giri con i Pulsar; dopo qualche tempo diviene frontman dei Vanadium, con cui realizza otto album.

VANADIUM!!

I Vanadium rappresentano una delle band hard & heavy più importanti d’Italia negli anni Ottanta. Con la band pubblica otto album e si fa conoscere sia in Italia che all’estero.

In seguito al fallimento della loro etichetta, la Durium, passa alla Green Line/Ricordi dando alla luce l’album “Seventheaven”, un disco ottimamente prodotto da Guy Bidmead (Motorhead, Tina Turner, Wratchild) e più improntato sul versante del rock americano, molto in voga in quel periodo.

In questo lavoro Pino addolcisce notevolmente il timbro della sua voce, dimostrando di possedere un’impostazione molto versatile, adatta ad esaltare il gusto della melodia tipico dell’A.O.R. (Adult Oriented Rock), specialmente in tracce come la celebre “Take My Blues Away” e “To Be a Number One”.

DA SOLO

Dopo quest’ultima esperienza la band decide di prendersi una pausa: fra il 1990 ed il 1992 Pino Scotto realizza il suo primo album solista in lingua italiana “Il Grido Disperato di Mille Bands” (a cui contribuiscono l’axe – man di Vasco Rossi Andrea Braido, Luigi Schiavone, chitarrista di Enrico Ruggeri e l’armonicista Fabio Treves) ed intraprende un tour con il suo Jam Roll Project, che lo vede ospite anche sull’importantissimo palco del Monsters of Rock, dove divide la scena, fra gli altri, con Black Sabbath, Megadeth, Iron Maiden, Pantera e Testament.

Successivamente, nell’ambito della rassegna “Spazio D’Autore” gli viene consegnato il Grammy per l’album e la credibilità del personaggio.

Nel 1993 inizia a collaborare con artisti del livello di Luigi Schiavone, Antonio Aiazzi dei Litfiba, Fabrizio Palermo dei Clandestino (ex band di Ligabue) ed il compagno di mille avventure Lio Mascheroni, con cui forma il “Progetto Sinergia” e realizza un album omonimo nel 1994.

Il 1995 segna un ritorno importante: con gli storici Vanadium pubblica un magnifico disco cantato in italiano, “Nel Cuore del Caos”, che vede il gruppo impegnato in un lungo tour che si protrae fino al termine del febbraio 1996.

Successivamente esce la compilation “Segnali di Fuoco”, che raccoglie tracce presenti negli ultimi tre album pubblicati da Scotto (“Il Grido Disperato di Mille Bands”, “Progetto Sinergia”, “Nel Cuore del Caos”) ed alcuni brani inediti (prodotti dalla RIMA Records) che vedono coinvolti nella loro realizzazione, oltre ai membri degli immortali Vanadium, anche altri artisti come Ronnie Jackson ed i già citati Andrea Braido e Fabio Treves.

L’ultima creatura partorita dalla fertile mente del carismatico vocalist è l’album “Guado”, disco sanguigno articolato in undici grandi pezzi, in cui il Nostro si avvale della collaborazione di Norman Zoia, di membri di band rinomate come Extrema e Timoria e di artisti di livello internazionale come la cantante Aida Cooper ed il sassofonista Claudio Pascoli.

Ancora una volta, Pino ribadisce nei testi il suo impegno nell’affrontare tematiche profondamente ancorate al sociale, da sempre elemento di distinzione della sua musica.

 

ROCK E TV

Già dall’inizio della sua storia con i Fire Trails, Pino viene invitato a collaborare con l’emittente televisiva Rock Tv che gli affida la conduzione del programma Database, all’interno del quale, instaura un rapporto diretto con il pubblico, affrontando ogni martedì, in diretta e in replica il venerdì e la domenica, argomenti di carattere musicale e non, sollecitato dalle centinaia di domande che i telespettatori gli inviano tramite sms ed email.

DATEVI FUOCO

Il ritorno sulle scene (questa volta senza i FireTrails) arriva con DATEVI FUOCO! Datevi Fuoco (lo scotto da pagare) è un album in italiano, nel quale vengono riproposti i migliori brani della carriera solistica di Pino, il quale chiama a raccolta per la realizzazione di questo lavoro una nutrita schiera di amici e di grandi musicisti del panorama rock e della canzone d’autore nazionale. Una nuova sfida che si caratterizza dall’inedita fusione di generi e di stili così distanti fra loro, ma accomunati dalla passione per il rock e la musica vera!

All’appello rispondono ospiti straordinari quali Mauro Pagani, J. Ax degli Articolo 31, Enrico Ruggeri, Tommy Massara e G.L. Perotti degli Extrema, Aida Cooper, Criz Mozzati dei Lacuna Coil, Fabio Treves, Le Vibrazioni, e tanti altri.

Datevi Fuoco è un successo meritato ed il tour di supporto all’album “DATEVI FUOCO TOUR”, porta l’artista ad esibirsi in più di 150 concerti in tutta Italia e vede anche la partecipazione all’HEINEKEN JAMMING FESTIVAL e al ROCK OF AGES insieme a Extreme e Twisted Sister. Il Tour viene infine coronato dall’uscita del DVD LIVE dal titolo OUTLAW now’n ever!.

Nel 2009 la prestigiosa rivista musicale ROLLING STONE e l’innovativo INSCENA MAGAZINE, mensile allegato alla Gazzetta del Sud, affidano a Pino Scotto una rubrica fissa. L’artista continua la sua attività di presentatore per il programma Database su ROCK TV e diventa speaker radiofonico per la neonata ROCKNROLLRADIO con un appuntamento fisso settimanale insieme a Simone Anaclerio degli SKW. 

BUENA SUERTE

Nel 2010 esce BUENA SUERTE, un album Rock ‘N’ Roll interamente in italiano con brani totalmente inediti, che vede la partecipazione di ospiti come Caparezza, i The Fire e Kee Marcello (ex Europe).

Immediatamente dopo l’uscita dell’album, Pino Scotto si impegna in un intenso tour promozionale in tutta Italia che lo porta di nuovo on the road con la sua band, in quasi tutte le città della penisola.

La produzione di Pino continua con altri cinque album da solista fino all’ultimo pubblicato nel 2020 dal titolo Dog Eat Dog.